lunedì 24 settembre 2012

BASTA ACROBAZIE SUL PD E SU CORIGLIANO


Dopo i volteggi delle ultime settimane alcuni compagni ci riprovano. Questa volta con il tentativo di aggancio di Aria Democratica e di quanti hanno deciso, ancora una volta, di mettersi sotto piedi le regole democratiche ed il rispetto verso chi, oltretutto in maggioranza, ha idee diverse dalle loro. Dopo aver dovuto prendere atto che non ci sono le condizioni per un accordo con l'UdC, cosa che la totalità del PD coriglianese rifiuta in modo categorico e dopo che hanno dovuto farsi una ragione del fatto che la scelta del prossimo candidato a sindaco per la città non potrà essere decisa a tavolino ma con il metodo delle primarie, ora questi compagni vorrebbero far rientrare dalla finestra ciò che era uscito chiaramente dalla porta. In tanti, nei giorni scorsi, avevamo pazientemente evitato di riprendere le provocatorie polemiche e i velenosi ed offensivi commenti di quanti avevano deciso di non partecipare al congresso. Nutrivamo la speranza che rimettere in carreggiata il PD, come il nuovo gruppo dirigente sta già cercando di fare, riattivare connessioni forti tra questo partito e le speranze e le attese dei cittadini, rafforzare il partito stesso come strumento efficace e forte di iniziative e battaglie politiche vitali per questo territorio, fosse di per sé la strada utile a suggellare la fine delle ventennali polemiche che hanno tenuto scientificamente sotto scacco il maggiore partito della sinistra cittadina. Ci sarebbero stati e ci sono, come d’altra parte ha opportunamente dichiarato il nuovo segretario, tempo e modo per chiarimenti e ricomposizioni di fratture, purché nella chiarezza e nel rispetto di tutti. Ma guai a noi a giocare con le regole democratiche e la dignità delle persone e soprattutto attenzione a non provare, anche involontariamente, a far fallire l’unico vero e serio progetto, quello  del PD, capace di riuscire ad indicare la strada dell’alternativa e della rinascita di Corigliano. Sappiamo bene tutti che questa città, arrivata non a caso allo scioglimento per mafia, è ancora pesantemente sotto le mire e le attenzioni di tanti poteri forti e che sono ancora tanti quelli che sulle sue disgrazie proveranno a fare fortune ed affari. Ma c’è la possibilità, una possibilità da perseguire tenacemente evitando pasticci e disinvolture, che si possa creare una vasta unione di forze serie e disinteressate, a cominciare da quelle del PD, su un progetto che metta al riparo la nostra città da ulteriori futuri danni facendola respirare e ripartire. Siamo sicuri che anche questi compagni acrobati in questo potranno e sapranno dare il loro contributo.