martedì 16 ottobre 2012

PER UNA ALLEANZA CON LE FORZE DELLA SINISTRA


La presa di posizione di questi giorni dei partiti del centrosinistra di Corigliano SEL, IDV, Socialisti e Rifondazione Comunista, al di là delle critiche verso il PD, merita rispetto e attenzione. Per persone che come me, in questi anni e con questi compagni, si è trovato fianco a fianco in mille battaglie ed iniziative rappresenta comunque un buon impulso ed una speranza in più per la nostra città. La forza, la determinazione e l’unità che traspare dal loro pur amaro comunicato è un bene prezioso e confortante, specie in questi tempi confusi e bui. Un segno ancor più buono se si pensa alla bella e vivace campagna elettorale del 2006 che vide la straordinaria capacità di mobilitazione di queste forze e a quella altrettanto positiva e lucida del 2009 a cui diedero il loro importante contribuito. La notizia dell’avvio del difficile e faticoso percorso verso le prossime elezioni amministrative da parte di questi partiti è dunque davvero una bella notizia. Specie in una città che, dopo l’insediamento della peggiore e rapace amministrazione comunale che abbiamo mai conosciuto e l’affronto dello scioglimento per mafia, ha vissuto e sta vivendo una situazione di sospensione della pratica democratica e di un inedito caos politico destinato, ancor più a crescere nei prossimi mesi. Incominciare dunque a fare chiarezza nel centrosinistra non può che far bene al nostro progetto di ricostruzione politica, amministrativa, etica e morale di cui ha bisogno Corigliano e che da subito va avviato perché possa riuscire a passare il severo giudizio elettorale che si preannuncia. Io non vedo alternativa ad una alleanza vasta che partendo dalle forze della sinistra culturale e politica della città sia capace di dialogare, di mettersi in sintonia e di lavorare con le tante forze sane, brillanti e disinteressate che stanno in qualche modo emergendo in questo periodo. Ben sapendo che nessun rapporto potremo avere con l’UdC e tutte quelle forze che in modi diversi ci hanno portato in questo baratro. Per onorare dunque al meglio il compito storico che abbiamo in questa difficile fase per la nostra città, per farla volare verso i migliori successi che merita, non abbiamo alternative. Tutto questo, nel reale rispetto e nella piena dignità di tutte le espressioni culturali e politiche, al netto dei maledetti pesi elettorali che tanti guasti hanno causato al Paese e alla politica. Questo deve valere per noi del PD ma anche e giustamente per tutte le forze con le quali metteremo in piedi a Corigliano le primarie per il candidato premier fra pochi giorni, prima di quelle che a brevissimo insieme dobbiamo fare per il nostro candidato a sindaco.